Il Geranio 'Fuerte del Fuego' eletto “Pianta dell’Anno 2025” da Trentino e Alto Adige
Questa nuova varietà di Pelargonium zonale color rosso fuoco è energica e infaticabile, proprio come la sua madrina, la mezzofondista Nadia Battocletti

"Fuerte del fuego" è un Geranio zonale dalle grandi potenzialità sia in piena terra sia in vaso
Lo scorso 16 Aprile, nel corso di una cerimonia presso i Giardini di Castel Trauttmansdorff di Merano (BZ), il Geranio “Fuerte del Fuego” è stato proclamato “Pianta dell’Anno 2025” per le province di Trento e di Bolzano.
Per l’Associazione Floricoltori dell’Alto Adige l’iniziativa “Pianta dell’Anno” è una tradizione giunta alla 17esima edizione, mentre per Fiori del Trentino - Associazione Floricoltori Trentini è ancora una novità (introdotta nel 2024). Per entrambe, comunque, il 2025 segna una svolta grazie all’elezione congiunta. Come spiega Mario Calliari, presidente di Fiori del Trentino, «Questa sinergia rappresenta un passo importante per i nostri vivai. Collaborare ci permette di aumentare notevolmente la visibilità e la diffusione delle varietà locali». Entusiasta anche il presidente di Confagricoltura del Trentino, Diego Coller, che sottolinea «l’importanza di proseguire su questa strada all’insegna della collaborazione e di un approccio di sistema» e propone di «estendere iniziative simili anche ad altri ambiti dell’agricoltura, con l’obiettivo di valorizzare ulteriormente il comparto e rafforzare il legame tra produttori e territorio».
Il Pelargonium zonale “Fuerte del Fuego”, firmato da Andreas Psenner & Figli di Bolzano, vanta fiori di colore rosso intenso e fogliame verde scuro, ha crescita vigorosa e resiste anche al caldo più torrido. Insomma, è uno splendido concentrato di forza e di resilienza al pari della sua madrina, la mezzofondista trentina Nadia Battocletti, che dichiara: «Questa pianta simboleggia energia e passione – proprio come il mio sport. La natura per me è fondamentale: è il mio ambiente quotidiano, il mio ufficio, il luogo dove mi sento davvero a mio agio».

La mezzofondista Nadia Battocletti di Cles (TN), madrina della pianta
Scelto per la sua bellezza, versatilità, resistenza alla siccità e facilità di cura, il Geranio sarà disponibile in esclusiva presso i membri delle due Associazioni. Ogni vaso sarà munito di etichetta identificativa dell’iniziativa. «La collaborazione tra vivai di giovani piante e garden center locali è per noi fondamentale», sottolinea Stephan Kircher, presidente dell’Associazione Floricoltori dell’Alto Adige. «I nostri vivai sono riconosciuti a livello internazionale per la loro competenza nella selezione varietale, che avviene interamente qui, sul nostro territorio. Per questo motivo, ogni anno una giuria tecnica visita le strutture altoatesine alla ricerca di un esemplare unico da incoronare come “Pianta dell’Anno”». Dopo la sinergia con il Trentino, l’obiettivo per il 2026 è ancora più ambizioso: scegliere e promuovere una pianta dell’Euregio (la Regione europea che unisce i tre territori del Tirolo, dell’Alto Adige e del Trentino), coinvolgendo quindi anche l’Associazione Tiroler Gärtner (Giardinieri del Tirolo).
Le personalità intervenute a Castel Trauttmansdorff per la cerimonia: da sinistra, Gabriele Pircher (direttrice Giardini di Castel Trauttmansdorff), Ulrike Larcher (Associazione Floricoltori Alto Adige), Stephan Kircher (presidente Associazione Floricoltori dell’Alto Adige), Luis Walcher (assessore provinciale Turismo, Agricoltura e Foreste), Nadia Battocletti (mezzofondista e madrina), Mario Calliari (presidente Fiori del Trentino), Robert Psenner (amministratore delegato Andreas Psenner & Figli).
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via S. Valentin 51, 39012 Merano (BZ)
