Da Lazzeri colpi di fulmine per Michael Perry
L’azienda ibridatrice italiana presenta la “Collection 2025 Primavera-Estate”, tante le novità introdotte in diverse serie. Ecco quelle di maggior spicco
L'influencer e personaggio televisivo britannico Michael Perry tra le novità di Lazzeri nella sede di Merano (BZ)
Frequentando le manifestazioni internazionali del verde è facile imbattersi in Mr Plant Geek, all’anagrafe Michael Perry, personaggio televisivo e star dei social media. La missione del 45enne inglese, infatti, è andare alla ricerca delle ultime novità e comunicarle al pubblico di appassionati e di professionisti in maniera semplice e concreta. L’abbiamo incrociato lo scorso febbraio a Milano per Myplant & Garden e rivisto ai FlowerTrials di Giugno, dove ha condotto la serata di assegnazione del FleuroStar Award. Nel mezzo – come apprendiamo dagli articoli pubblicati nel suo spazio on-line “Grow This, Not That” (coltiva questo, non quello), ospitato sulla piattaforma ad abbonamento Substack – ha trascorso 24 ore a Merano, ospite di Lazzeri Società Agricola. Guidato dal global product manager dell’azienda Andrea Lazzeri, Mr Plant Geek ha potuto toccare con mano le novità estive. E ne è rimasto entusiasta.
«Tra le Mandevilla, mi ha particolarmente colpito la ‘Brasileira Soft Pink’, la cultivar più fiorifera che io conosca», racconta. «Andrea Lazzeri sostiene che le tonalità rosa stanno vendendo meglio che mai: secondo lui potrebbe trattarsi di un “effetto Barbie”!» (cioè relativo al film di Greta Gerwig - NdR).
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Un prodotto che, secondo Perry, dovrebbe avere il marchio di “Sempre sul pezzo” è il Catharanthus (Vinca), per la sua resistenza agli estremi meteorologici delle ultime estati, altalenanti tra caldo torrido e piogge abbondanti. «A Merano sono stato un’ora buona come incantato davanti ai colori e ai pattern pazzeschi dei Catharanthus “Tropicana”», confessa.
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Sui Pelargonium interspecifici, invece, non aveva in programma di soffermarsi, ma imbattendosi nell’‘Amazonia Compact White with Eye’ ha dovuto cambiare idea (e ammettere di essersi innamorato): «È una varietà che spicca non solo per i colori, ma anche per la forma della pianta e per il modo in cui compaiono i mazzetti di fiori».
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Tra le Petunie apprezzate, le nuove introduzioni della serie “La Signora” (definita «la lady del momento») e la ‘Prizma Caleidoscope Black’, della quale Mr Plant Geek dice: «davvero fantastica, mai vista una Petunia così. Attirerà i giardinieri alle prime armi anziché gli esperti? Benissimo!».
Amante dei soprannomi, ne ha trovato uno anche per le Portulache “Duna”: «Le “succulente arcobaleno”, così luminose e allegre, sono molto importanti per gli acquisti d’impulso, soprattutto al culmine dell’estate».
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Francesca Trabella
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