Primavera, una gemma al giorno leva il malumore di torno
Visita guidata in pillole, on-line e sui social, accompagnati dal professor Francesco Ferrini, alla scoperta di GEA Green Economy and Agriculture, il parco scientifico e biotecnologico di Pistoia, in Toscana
Da sinistra: gemme di Acer saccharinum, Alnus cordata e Acer negundo
Che cos’è una gemma che si schiude? È il miracolo della natura che si ripete ed è anche un messaggio di speranza e un simbolo di bellezza. La vita intorno a noi va avanti, nonostante tutto il dolore che ci circonda in questo momento. Osservare il risveglio che annuncia la primavera è un modo per sottrarci alla paura e ai pensieri cupi.
Gea-Green Economy and Agricolture (ex Ce.Spe.Vi) ha deciso di aprire virtualmente le porte del proprio parco scientifico e biotecnologico situato di fronte all’ospedale San Jacopo di Pistoia in uno dei periodi più spettacolari dell’anno. Il progetto si chiama “Natura Mirabile - 30 gemme per 30 giorni”. Propone una visita virtuale guidata in pillole per conoscere questo sensazionale patrimonio verde, che si compone di circa 25 ettari, di cui la metà destinati a collezioni di piante ornamentali, e di oltre 1.500 esemplari appartenenti a più di 400 diverse specie.
Per l’occasione sono state selezionate 30 specie arboree. Ciascuna è descritta da Francesco Ferrini (nella foto a sinistra), professore di Arboricoltura dell’Università di Firenze, accademico dei Georgofili, scrittore e divulgatore scientifico, ed è accompagnata da fotografie che svelano i particolari delle gemme.
Iniziato nei giorni scorsi, il tour completo presenterà in tutto trenta gemme. È possibile seguire il progetto “Natura Mirabile - 30 gemme per 30 giorni” sui canali social Facebook, Instagram e sul sito di GEA.
L’auspicio formulato da Giovanni Palchetti, presidente di GEA, è però che sia presto possibile per tutti visitare sul campo, insieme alle guide, il parco e le collezioni botaniche.
