Nel Regno Unito boom per la formazione professionale nella cura del verde

Si tratta di un risvolto positivo della pandemia: molte persone, soprattutto donne, ripensano la propria carriera colorandola di verde. Incrementati del 58% gli iscritti ai corsi della Royal Horticultural Society

Nel 2021 gli iscritti ai programmi di formazione professionale della Royal Horticultural Society - associazione no profit di giardinaggio britannica che vanta il primato mondiale per longevità (fondata nel 1804) e per numero di soci (oltre 525 mila nella stagione 2019-2020) – sono aumentati del 58%, segnando un incremento mai visto negli ultimi decenni. Il boom è collegato al cambiamento di stile di vita e di prospettive determinato dalla pandemia, fanno sapere dalla RHS.

Nello specifico, l'associazione ha ricevuto 800 richieste per 40 posti, il che significa un aumento del 60% per il programma di apprendistato di base e dell'81% per quello relativo al programma di studio e lavoro “Specialist Horticultural Placement”. Le iscrizioni per il diploma in pratiche orticolturali sono invece rimaste invariate rispetto al passato.

Un buon numero di coloro che si sono canditati all'apprendistato sono persone che vogliono cambiare settore e lavoro: il 39% hanno dai 25 ai 34 anni, il 17% dai 35 ai 44; circa la metà (49%) sono donne.

La richiesta di professionalità nel campo della cura del verde è destinata a crescere in futuro, soprattutto per i ruoli specialistici, tecnici e di supervisione. Secondo RHS, le ragioni di questo fenomeno includono l'invecchiamento dell'attuale forza-lavoro, i (relativamente) pochi apprendisti e l'importanza crescente di conoscenze in scienza del suolo, progettazione del paesaggio e biosicurezza.

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