LA TIMIDEZZA DELLE CHIOME
di Pietro Maroè
Rizzoli
220 pagine, 17 €
«Sono nato in un vivaio e mio padre piantò un ciliegio il giorno in cui venni al mondo». È racchiuso nell’incipit della prefazione a questo libro, scritta da Andrea Maroè, il padre di Pietro, il destino del giovane autore, “arbonauta” e istruttore di treeclimbing che ha scelto di legare la sua esistenza alle piante. Pietro è un ragazzo che cura gli alberi monumentali di mezzo mondo. In queste pagine racconta quello che succede in cima ai giganti dell’Australia e nei nostri giardini. Parla di tronchi e chiome, ma anche del mondo di chi rimane a terra. E racconta cosa gli alberi ci possono insegnare con la loro calma e capacità di adattamento. (G.B.)
[Tratto da "Il Floricultore", n. 12, Dicembre 2017]