HOLLAND FLOWERING
di Andrew Gebhardt
Amsterdam University Press, Amsterdam 2014,
268 pagine, testo in inglese,
19,90 € (E-book 15,99 €)
L’Olanda e i fiori. Di quanto le piante e i fiori abbiano profondamente intessuta la storia di questo Paese racconta questo libro, edito dalla University Press dell’ateneo di Amsterdam. Un’industria, un sistema, che si è strutturato nei secoli e che oggi offre tanti aspetti che meritano di essere raccontati. Dai fatti storici, di come cioè i Paesi Bassi capirono il valore della floricoltura già nelle loro prime missioni a Java, a quelli meramente economici, come il sistema delle aste, delle cooperative di coltivatori, fino alla globalizzazione delle maggiori aziende. E l’autore, Phd nell’ateneo della capitale olandese, ma giornalista e scrittore creativo, inserisce nel suo lavoro anche storie curiose che, in qualche modo, sono figlie della civiltà floricola olandese. Come il milionario cino-olandese, conosciuto come il Re delle orchidee, che nel Nord-Est della Cina ha creato una sorta di cittadella olandese. Oppure il vivaista in pensione che ha ricostruito fatti importanti della storia del ’900, dalla Seconda Guerra mondiale all’unità europea utilizzando i fiori. Anche queste storie, apparentemente di solo colore, documentano la cultura olandese dei fiori, tanto quanto la descrizione di Aalsmeer, la più grande asta floricola del mondo.
[Tratto da "Il Floricultore", n. 3, Marzo 2015]