UE assicura: no a certificati “virus free” aggiuntivi sui prodotti

Pubblicate le linee guida sulla gestione delle frontiere. Il commento di Cia-Agricoltori Italiani
Non è richiesto alcun certificato “virus free” sui prodotti agroalimentari in arrivo dall’Italia. La Commissione europea mette la parola fine a certe pratiche commerciali scorrette, segnalate più volte dalle aziende nazionali, con la pubblicazione delle linee guida sulle misure da adottare alle frontiere a seguito dell’emergenza Coronavirus.
«Le linee guida dell’Ue», osserva Cia-Agricoltori Italiani «vanno nella giusta direzione di proteggere la salute dei cittadini, garantendo sia la libera circolazione dei prodotti, in primis quelli agroalimentari, all’interno del mercato unico, sia la sicurezza dei rifornimenti. Allo stesso tempo, tutelano anche l’adeguato trattamento di chi deve viaggiare, come i lavoratori stagionali e transfrontalieri».
Link alle "Linee guida per le misure di gestione delle frontiere per proteggere la salute e garantire la disponibilità di beni e servizi essenziali"
© RIPRODUZIONE RISERVATA
FlowerTrials 2020 annullato
La pandemia ferma un altro degli appuntamenti più attesi dal settore in programma in Olanda e Germania dal 9 al 12 giugno
Coronavirus, Fondazione Minoprio: formazione a distanza per operatori del verde
Video tutorial messi in rete riprendono i tecnici dell’Istituto mentre svolgono le quotidiane operazioni colturali per la cura e la manutenzione delle piante eduli e ornamentali nelle serre e in piano campo. Accessibili anche ai semplici appassionati
Coronavirus, il ministro dell'Agricoltura rassicura i florovivaisti italiani
Bellanova: «Attenzione al settore alta. Quando parliamo di misure per l’agricoltura, parliamo anche di florovivaismo che rappresenta una quota significativa e strategica del nostro segmento agricolo»
Manutenzione verde nei condomini: Anaci e Assofloro raccomandano sospensione
Invito altresì a sospendere ogni attività di cura e manutenzione del paesaggio, inclusi parchi, giardini e aiuole, e a fermare i cantieri. L’attività florovivaistica potrà invece continuare a essere esercitata, naturalmente nell’osservanza delle disposizioni sanitarie
Se non ora, quando?
Le parole di Luca Maffucci, titolare dell’omonima azienda di floricoltura con sede a Viareggio, rilasciate all'emittente NoiTv ReteVersilia, spiegano con grande chiarezza qual è la situazione del tutto particolare che vive il nostro settore
Autodichiarazione e “corridoio verde”: le richieste di Assofloro per l'emergenza Coronavirus
L’associazione è a fianco di Coldiretti per raccogliere i dati con cui le aziende devono documentare le perdite di produzione reali e lancia un appello all’unità del settore: dalla sopravvivenza economica di ognuno dipende quella degli altri. In corso interlocuzioni con le istituzioni per poter apportare integrazioni al decreto Cura Italia
Coronavirus: Festa di San Giuseppe, Asproflor dedica un fiore a tutti i papà in trincea negli ospedali
Coronavirus, Florovivaisti campani: «Intervenire subito o il comparto rischia il fallimento»
Vincenzo Malafronte, presidente di CPFC: «Chiediamo una risposta forte per il nostro settore»
Emergenza Coronavirus, le parole di Francesco Mati
«Adesso dobbiamo essere virtualmente vicini, pensare a strategie per domani, immaginare anche scenari diversi da quelli noti», afferma il presidente del Distretto Rurale Vivaistico Ornamentale di Pistoia
Coronavirus: Xylella, prorogato al 18 Maggio il termine per le domande
Le risorse disponibili per il finanziamento in conto capitale ammontano a 18 milioni di Euro per progetti di investimento con un'ampia tipologia di spese ammissibili
Coronavirus, varato il decreto “Cura Italia”
Le misure riservate al settore agroalimentare e quelle più attese di carattere complessivo. 10 miliardi per sostegno all’occupazione, congelati gli adempimenti fiscali, sospese le rate di prestiti e mutui
Il Presidente ANVE Leonardo Capitanio interviene sull’emergenza COVID-19
Una lettera accorata e lucida al tempo stesso, che invita a proseguire il proprio lavoro di produzione e commercializzazione nel pieno rispetto delle disposizioni emanate dal Governo
Coronavirus, Royal FloraHolland: una situazione senza precedenti
In seguito al calo della domanda, l'Asta dei Fiori invoca misure straordinarie. Senza prestiti di emergenza da parte del governo e delle banche – sostengono i vertici della cooperativa di coltivatori – molte aziende rischiano di fallire nel giro di poche settimane. Stesso grido d'allarme anche dall'Italia, serve un coordinamento nazionale ed europeo
Coronavirus: l'appello di Coldiretti per il florovivaismo italiano
L’associazione di rappresentanza stima che un miliardo di fiori e piante sono andati perduti nelle ultime settimane a causa dei divieti imposti dall’emergenza sanitaria. Chieste anche misure urgenti per dare liquidità alle aziende. Lanciato l’hashtag #balconifioriti
Coronavirus: cosa chiude e cosa resta aperto
Nuove misure in vigore dal 12 marzo fino al 25 marzo 2020. Garantite le attività del settore agricolo e le filiere connesse, nonchè le vendite online. Chiuse tutte le attività commerciali, di vendita al dettaglio, ad eccezione dei negozi di generi alimentari, di prima necessità, delle farmacie e delle parafarmacie
