L’Ufficio Olandese dei Fiori continuerà a occuparsi della promozione collettiva del settore
Dal primo Gennaio 2025 il Flower Council of Holland sarà sovvenzionato da parte di tutti i produttori floricoli e non più solo i conferitori delle aste olandesi per informare il pubblico europeo sui benefici di piante e fiori e sulle specificità del settore
L'attuale team dell'Ufficio Olandese dei Fiori con sede a Schiphol-Rijk vicino all'aeroporto di Amsterdam
Il nodo del finanziamento allo storico Ente olandese di promozione delle piante e dei fiori Bloemenbureau Holland, di cui avevamo scritto nel Luglio 2023, è stato sciolto da Femke Wiersma, Ministro dell’agricoltura, della pesca, della sicurezza alimentare e della natura, che ha dato il via libera a una "dichiarazione vincolante generale" (Algemeen Verbindend Verklaring) triennale. Si tratta di un’efficace misura collaudata del Governo olandese: essa stabilisce legalmente che tutti gli attori del mercato devono contribuire al finanziamento delle attività collettive svolte per conto del proprio settore.
A partire dal primo Gennaio 2025 e fino al 31 Dicembre 2027, dunque, i fondi per il Flower Council of Holland non verranno più raccolti tramite l'Asta dei fiori Royal FloraHolland – di cui non tutti i produttori sono membri e di cui non tutti trader si avvalgono! – ma arriveranno direttamente dai coltivatori di fiori recisi e di piante da appartamento che rispondono a determinati requisiti. I produttori di alberi, bulbi e piante da esterno non saranno invece coinvolti, in quanto gran parte di essi non vende ai consumatori finali, che sono i destinatari dell’attività dell'Ufficio Olandese dei Fiori.
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