Sforbiciata ai vitalizi
per far crescere il verde pubblico
Usare i soldi risparmiati per riqualificare le nostre città: è questa la proposta dei vivaisti
Saranno 40 i milioni risparmiati ogni anno – come calcolato dal Presidente della Camera Roberto Fico – grazie al taglio dei vitalizi degli ex parlamentari approvato alla Camera nei giorni scorsi.
Il primo ad avanzare una proposta per reimpiegare quei soldi è stato Francesco Mati (nella foto), presidente nazionale della federazione florovivaistica di Confagricoltura e presidente del Distretto rurale vivaistico ornamentale di Pistoia: «I risparmi ottenuti con il ricalcolo dei vitalizi dei deputati destiniamoli al decoro delle nostre città, e perché no, alla riqualificazione del verde pubblico».
I benefici economici ed ecosistemici degli investimenti nel verde pubblico e privato sono stati ampiamente dimostrati in questi ultimi anni. Numerosi studi hanno provato che l’incremento, la corretta pianificazione e la buona gestione degli spazi verdi costituiscono questioni cruciali per la qualità della vita in città. Non si sta parlando solo di aspetti estetici, ma di scelte vitali per la sanità pubblica e non solo. Reinvestire i soldi per finanziare un piano pluriennale del verde pubblico comporterebbe dunque un doppio risparmio.