NOTE PERSONALI - In ricordo di Battista Zanchi
Bergamasco, classe 1935, Battista è mancato ad Alzano Lombardo (BG) il 14 novembre 2023. È stato protagonista di una fortunata stagione del florovivaismo lombardo e italiano, a lui sono stati conferiti numerosi riconoscimenti. Affidiamo alle parole dell’amico e giornalista Arturo Croci l’ultimo saluto
Battista, classe 1935, come comunicatomi da Pierantonio Entradi che ringrazio, ci ha lasciati ad Alzano Lombardo il 14 novembre 2023. È sicuramente da annoverare fra i pionieri che nel dopoguerra hanno fatto diventare grande il florovivaismo lombardo e italiano. I Fratelli Zanchi avevano la loro sede produttiva di piante verdi e fiorite dapprima ad Alzano Lombardo, poi quando l’attività era cresciuta avevano dato vita a una ulteriore e moderna azienda a Ranica. Dopo la scomparsa del fratello e la messa in proprio dei nipoti, Battista ha continuato ancora per qualche tempo. Poi, mancando il ricambio generazionale, a malincuore ha deciso di cessare l’attività.
A Battista Zanchi sono stati conferiti diversi riconoscimenti e fra questi la Targa Flortecnica e nel 1983 il Premio Fabio Rizzi per il Floricoltore dell'anno. Battista è stato molto attivo in seno all’associazione Regionale dei Florovivaisti Lombardi contribuendo in modo sostanziale alla nascita e alla crescita della Festa dei nonni.
La Direzione e la Redazione de «Il Floricultore» porgono – unitamente a quelle di Arturo Croci e tutti gli amici lettori nonché dei colleghi floricoltori – le più sentite condoglianze alla moglie Bruna, alle sorelle, cognati e nipoti.