weTree, il progetto che concretizza la salute circolare grazie ai boschi urbani
Più alberi, ossigeno e salute da quattro città italiane a (si spera presto) tutta la penisola. È quanto desiderano realizzare Ilaria Capua, Maria Lodovica Gullino e Ilaria Borletti Buitoni con la creazione di polmoni verdi in centri urbani grandi e piccoli, da intitolare a personalità femminili impegnate nel sociale
Le promotrici del progetto in occasione della conferenza stampa di presentazione. Da sinistra: Ilaria Capua, Ilaria Borletti Buitoni, Maria Lodovica Gullino
Si chiama weTree ed è l'iniziativa lungimirante di un pool di autorevoli e proattive professioniste, che hanno a cuore l'equilibrio tra umani e Natura. Presentata on-line in una data significativa, l'8 marzo (Giornata internazionale della donna), weTree si fonda sul principio della “salute circolare” sostenuto da quella che, fra le sue promotrici, è la più celebre a livello internazionale: Ilaria Capua, scienziata e direttrice del Centro di Eccellenza One Health dell’Università della Florida.
Ma che cosa dice il principio della “salute circolare”? Che la tutela della salute umana è possibile solo se anche l'ambiente, le piante e gli animali vengono protetti. Una verità che possiamo toccare con mano quotidianamente, soprattutto in tempo di pandemia. Ecco allora che il progetto weTree, ideato anche da Ilaria Borletti Buitoni (presidente dell'associazione WeTree e vicepresidente del Fondo Ambiente Italiano) e da Maria Lodovica Gullino (direttore del centro Agroinnova dell’Università di Torino), intende realizzare polmoni verdi in centri urbani grandi e piccoli, da intitolarle a personalità femminili impegnate nel sociale, e diffondere buone pratiche ambientali.
Quattro le città che hanno già aderito – Torino, Milano, Perugia e Palermo – sottoscrivendo il “Patto di equilibrio”, nel quale i sindaci si impegnano a realizzare almeno quattro degli otto punti previsti (qui). Non solo gli amministratori: pure i cittadini sono chiamati a fare la loro parte, per esempio adottando sin da subito comportamenti virtuosi e sostenibili, suggeriti dall'app partner del progetto AWorld. E se non vivono in una delle quattro “città pilota”, possono creare comitati per sollecitare l'adesione del proprio comune all'iniziativa.
Francesca Trabella
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Progetto WeTree