Chelsea Flower Show: la Royal Horticultural Society annuncia il piano per il prossimo anno
Numero ridotto di visitatori nell’arco di più giorni, obbligo di distanziamento e mascherine negli ambienti chiusi, maggiori controlli e transazioni senza contanti spiccano tra le numerose misure che s’intendono adottare per organizzare l’evento in modo sicuro. Biglietti in vendita dal 30 ottobre 2020
Anche la più grande e importante esposizione floreale della Gran Bretagna, tra le più antiche e popolari del globo, deve fare i conti con l’emergenza sanitaria che affligge ogni Paese del mondo. La Royal Horticultural Society, che organizza annualmente l’evento sponsorizzato da M&G, ha annunciato il piano che intende attuare per tutelare la sicurezza degli espositori, dei partner e dei visitatori che affolleranno il Royal Hospital Society il prossimo anno.
Nel 2021, per la prima volta nella sua storia lunga 108 anni, il Chelsea Flower Show durerà sei giorni anziché i tradizionali cinque, da martedì 18 maggio a domenica 23 maggio. I biglietti saranno in vendita dal 26 ottobre 2020 per i membri RHS e dal 30 ottobre per il pubblico e il numero massimo di visitatori è stato fissato in 140.000, nel 2019 furono 168.500 in cinque giorni.
La Royal Horticultural Society ritiene che in questo modo sarà possibile gestire l’evento principalmente all’aperto e in sicurezza per tutti. Le altre misure anti-Covid che saranno adottate includono: distanziamento sociale e maggiori controlli, più parcheggi, migliore pulizia e più frequente smaltimento dei rifiuti, transazioni senza contanti ove possibile, uso di mascherine negli ambienti chiusi, cambio flessibile di biglietti per i titolari che dovessero presentare sintomi. Inoltre saranno privilegiati i ristoranti all’aperto, dove comunque sono previsti posti a sedere distanziati e servizio al tavolo.
«Ci siamo presi tutto il tempo necessario per definire il nuovo piano», ha dichiarato Sue Biggs, direttore generale di RHS, «e ora consulteremo gli espositori e li supporteremo per fare fronte ai cambiamenti che abbiamo dovuto apportare. Anche se continuiamo a vivere in tempi incerti e maggio è molto lontano, crediamo che queste misure ci consentiranno di gestire lo Show in sicurezza. Ovviamente saremo pronti ad adattarci a qualsiasi consiglio del governo e se sarà necessario garantiremo a chiunque abbia prenotato un biglietto il rimborso completo».
«Ci siamo consultati con le parti interessate alla sicurezza del Chelsea Flower Show, sono tutte fiduciose dei nostri piani e soddisfatte del lavoro che abbiamo svolto», ha aggiunto Helena Pettit, direttrice di RHS Shows and Gardens. «Adesso non vediamo l’ora di lavorare con i nostri espositori e con gli appaltatori per accogliere nel migliore dei modi i visitatori del prossimo anno e confermare il più rinomato evento di giardinaggio al mondo».
A fine mese la Royal Horticultural Society annuncerà i contenuti salienti del "Chelsea Flower Show" 2021 a Malvern, Chelsea, Hampton e Tatton.
Michele Mauri
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PER SAPERNE DI+
https://www.rhs.org.uk/shows-events/rhs-chelsea-flower-show