Piante, abbigliamento e arredi, in Giappone vincono i negozi ibridi
L'ultima tendenza del retail nipponico? Punti vendita che propongono piante e fiori assieme ad abbigliamento e complementi d’arredo
L'ultima tendenza del retail nipponico? Punti vendita che propongono piante e fiori assieme ad abbigliamento e complementi d’arredo. È quanto emerge dal “Flower shop customer survey Japan 2022”, uno studio annuale finanziato dal Ministero dell’Agricoltura e condotto dal Council for Japanese Flower Production and Distribution su un cluster di oltre un migliaio di consumatori, che hanno dimostrato particolare apprezzamento per punti vendita “ibridi”, in grado, almeno in alcune zone, di surclassare i negozi più classici.
Riguardo alle motivazioni di acquisto, il 48% degli interpellati ha dichiarato di comprare piante e fiori per la propria casa, il 39% come regalo e il 23% in omaggio ai defunti. Se per quest’ultima finalità la grande distribuzione è ritenuta il canale più affidabile, sono i fioristi specializzati a vantare la maggiore fidelizzazione.
Ovunque, in ogni caso, è gradita la presenza di personale attento e competente.
Essendo poi sempre più diffusa una spiccata sensibilità ecologica, si acquistano di preferenza fiori e piante di stagione (28%), coltivati con metodi biologici (24%) e localmente (23%).
Mariangela Molinari
[Tratto da IL FLORICULTORE, Gennaio-Febbraio 2023]
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L’indagine “Flower shop customer survey Japan 2022” può essere scaricata tramite il portale researchgate.net a questo link: https://www.researchgate.net/2023
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