Questione di feeling: per spingere le vendite occorre puntare sulle emozioni
Secondo un recente studio condotto dall’ibridatore olandese Beekenkamp Plants, in collaborazione con University Medical Center Groningen e Wageningen University & Research, sono emozione e intuito a guidare nella scelta di una pianta. Sapere ciò che muove all’acquisto non è secondario, se si considera che per selezionare e introdurre una nuova varietà ci vogliono oltre cinque anni e che a quel punto il suo successo dipende da quanto incontra il gusto dei consumatori.
Con un approccio innovativo, nella prima fase dell’indagine a un panel di un migliaio di consumatori è stato chiesto di selezionare le piante ritenute più apprezzabili tra 30 coppie di nuove e vecchie varietà presentate on-line, e ne è stato valutato il tempo impiegato nella scelta.
In una seconda fase i partecipanti sono stati sottoposti a una risonanza magnetica mentre venivano loro mostrate immagini di piante note e sconosciute, per comprendere quali regioni del cervello erano coinvolte in osservazione, apprezzamento e scelta. L’esito è stato sorprendente. Per le piante che i partecipanti hanno poi deciso di portarsi a casa è stata riscontrata un’inferiore attività cerebrale: la selezione, dunque, è stata più intuitiva che razionale.
Mariangela Molinari
[Tratto da IL FLORICULTORE, Marzo-Aprile 2024]
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