PRIMO MAGGIO - Fioristi francesi dormono in negozio per scoraggiare i ladri di Mughetti
Oltralpe l’usanza di regalare mazzolini di Convallaria per la Festa dei lavoratori è molto sentita e alimenta un consistente giro d’affari, non sempre lecito
Il fiore della primavera francese è senza dubbio il mughetto: fino dal Rinascimento è considerato un portafortuna e dalla metà del secolo scorso è anche simbolo del Primo Maggio, Festa del lavoro.
L’usanza di acquistare mazzolini per questa ricorrenza è tutt’ora molto sentita: secondo dati elaborati da Kantar per FranceAgriMer e VALHOR, nel 2023 i mughetti sono costati 19,6 milioni di Euro alle famiglie francesi, che si sono recate principalmente presso i fioristi (42%) e la grande distribuzione (29%), con lo scopo di regalarli (86%) o di tenerli per sé (92%). La produzione avviene principalmente in una dozzina di aziende agricole della zona di Nantes, dove la raccolta è iniziata lo scorso 13 Aprile e durerà due settimane, richiedendo il contributo di ben 6.500-7.000 lavoratori stagionali.
Non tutto avviene però “alla luce del sole”, tanto che – per scongiurare i furti subiti in passato – parecchi fioristi dormiranno in negozio o in magazzino ed eviteranno di esporre le preziose campanelle bianche in vetrina.
La “febbre da mughetto” ha anche un risvolto particolarissimo: la legge francese permette – ma solo il Primo Maggio – la vendita dei mazzolini di esemplari selvatici da parte di privati e di associazioni. Le regole ministeriali, che poi vengono precisate dai singoli Comuni, sono stringenti: impongono infatti che i fiori siano colti nel rispetto delle leggi per la protezione della flora, che si offrano esclusivamente steli recisi di Convallaria (vietato comporre bouquet con altre specie), in piccole quantità e non imballati, e che il venditore si collochi a una certa distanza dalle fiorerie, senza intralciare auto e pedoni e senza utilizzare sedie, tavoli ed espositori. Per la cronaca, questo tipo di vendita lo scorso anno ha pesato per il 4% del totale.
Francesca Trabella
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