La primavera non si ferma: spazio allo shop on-line di piante e fiori
Grazie all’e-commerce e a nuovi servizi come il drop shipping è possibile sostenere l’economia del nostro settore anche in un periodo di restrizioni e permettere ai consumatori di continuare a godere dei grandi benefici del giardinaggio
Migliaia, milioni di piante e di fiori sono pronti a raggiungere giardini, terrazzi e balconi di tutta Italia e non solo. Le aziende produttrici e i commercianti hanno lavorato duramente per assicurare come ogni anno un assortimento ricco e di qualità. Ora, però, un nemico subdolo rischia di vanificare tutto. Le mostre-mercato sono rinviate e anche gli spostamenti sono limitati a ragioni di comprovata necessità.
La situazione è paradossale. In questi giorni anomali, molti dispongono di più tempo libero da dedicare agli affetti e anche a quegli hobby che spesso si trascurano. Il giardinaggio indoor e outdoor può dunque assumere un ruolo ancora più apprezzabile del solito. Mettere a dimora e prendersi cura di nuove piante è un bel modo per colorare i luoghi in cui viviamo e scacciare i pensieri negativi e le paure.
Già, ma come fare gli acquisti necessari in un momento di forti restrizioni? Ebbene, molte aziende attive nel settore florovivaistico da tempo si sono organizzate per offrire servizi di e-commerce. Proprio sul numero di Marzo 2020 de «Il Floricultore» ospitiamo un ampio reportage sull’ultima edizione di IPM Essen nel quale diamo atto della forte espansione del mercato on-line anche nel mondo delle piante e del gardening. In via eccezionale rendiamo disponibile uno stralcio della notizia anche ai non abbonati rilanciandola attraverso il nostro canale web.
Non solo sono in aumento le aziende che hanno messo a punto piattaforme per permettere ai clienti di effettuare ordini on-line, ma cresce anche il sistema drop shipping, sia in ambito B2B che B2C. Nel commercio elettronico, il drop ship indica una strategia di distribuzione in cui il proprietario integra nel proprio negozio web gli articoli della gamma di un fornitore. Gli ordini in arrivo vengono inoltrati a quest’ultimo, che assume la completa elaborazione e invia la merce direttamente all’utente finale, tutto questo a nome del negozio on-line in cui sono stati acquistati gli articoli. Il drop-shipper, in sostanza, non appare nel processo.
I vantaggi di questo sistema sono molti: spedendo la merce attraverso il fornitore, l’impresa venditrice può ampliare il proprio catalogo senza dover predisporre un magazzino per lo stoccaggio, che è particolarmente oneroso quando si parla di piante. Non è inoltre necessario acquistare una linea di imballaggio per spedire la merce. Infine, il drop-shipping può anche essere usato come banco di prova, per stabilire se il tipo di servizio di consegna è accettato dai clienti del negozio web.
Dunque oggi più che mai è il momento di incentivare queste modalità di acquisto perché gli effetti benefici sono molteplici: le aziende possono assicurarsi vendite in un momento difficile, i consumatori a loro volta possono comprare piante, fiori e anche accessori, beneficiare di sconti e consegne a domicilio e infine dedicarsi a un’attività rilassante e benefica. Non male, nell’attesa di tornare alla normalità.
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