Tropicali in serra: luce sia, ma non per tutte
I risultati della ricerca condotta in Olanda dall'Università di Wageningen su due delle piante da interni più popolari: Dracaena e Calathea
Due delle piante d’appartamento più diffuse, la Dracaena e la Calathea, sono state recentemente al centro di una ricerca finanziata in Olanda dal Club van 100 (Il Club dei 100), nato dalla collaborazione tra diverse realtà operanti nelle colture protette con l’Università di Wageningen. Queste specie di origine tropicale, che nel loro habitat originale vivono all’ombra di alti esemplari arborei, sono normalmente coltivate in condizioni di scarsa luminosità. Ma cosa accade se nelle serre vengono sottoposte a una maggiore illuminazione?
Lo studio ha osservato il comportamento di diverse varietà per ciascuna specie, in estate e in autunno, coltivandole in condizioni sia di ombreggiamento sia con un 80% in più di luce solare. La Calathea ha risposto bene, producendo un 20% in più di fogliame e dimostrando che, se le si garantisce una migliore illuminazione, è possibile accorciarne il ciclo di coltivazione e quindi produrne un numero maggiore all’anno. Con più luce, invece, la Dracaena non solo non ha prodotto di più, ma ha dato chiari segnali di stress, a cominciare dall’ingiallimento delle foglie: un danno, però, rivelatosi reversibile, una volta ripristinato l’ombreggiamento.
Mariangela Molinari
[Tratto da IL FLORICULTORE, Aprile 2019]
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