Balconi e giardini fioriti, quando il marketing è da favola
Attingendo dal grande patrimonio delle fiabe tradizionali o del genere fantasy si possono creare spunti e suggerimenti utili per coinvolgere i clienti nella creazione di giardini, balconi o semplici bouquet
Negli ultimi tempi l’editoria ha portato alla ribalta libri che esplorano il significato simbolico dei fiori, ben noto in epoca Vittoriana, fornendo così anche nuovi strumenti di marketing. In Germania si è andati oltre e, attingendo dal patrimonio tradizionale delle fiabe, sono stati creati nuovi suggerimenti da elargire ai clienti per la creazione di giardini o semplici bouquet.
E allora ecco che ci si può ispirare alla Bella addormentata nel bosco o a Rosabianca e Rosarosa per proporre rose; oppure ci si può rifare al nocciolo, citato in Cenerentola, fino ad arrivare al popolarissimo Harry Potter, dove le bacchette degli aspiranti maghi sono di salice, agrifoglio, ciliegio, tasso o frassino.
Via libera, allora, per garden center, negozi al dettaglio e vivai al richiamo a questo mondo letterario, per consigliare essenze e abbinamenti… fiabeschi.
Mariangela Molinari
[Tratto da IL FLORICULTORE, Maggio-Giugno 2019]
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