>> Cresciuta nello storico negozio di fiori di famiglia a Salerno e in un giardino incantato realizzato da mio padre Ugo Pellecchia non potevo che continuare la tradizione e scrivere le mie "Riflessioni tra i fiori" per Il Floricultore. Perché il mondo del verde ha sempre qualcosa da raccontare!
Gia' Goethe le coltivava nel suo giardino a Weimar e ancora oggi sono apprezzate per decorare giardini e balconi, dove fioriscono generose fino ai primi geli
Osservare passivamente i fiori e le piante è un atteggiamento mentale liberatorio. Una buona pausa, anche se breve, ci allontana dai pensieri opprimenti
Se una donna lo pone dietro l'orecchio sinistro indica che e' single, se a destra dice che e' impegnata, se dietro le due orecchie spera in un nuovo amore. Anche cosi' si esprime il ricco e affascinante simbolismo degli abitanti delle Hawaii
Chiamato fiore-ranocchio perche' cresceva in prossimita' degli acquitrini, il Ranunculus e' sempre piu' perfetto e sta conquistando i mercati. Decantato dal premio Nobel Grazia Deledda, in Gran Bretagna e' usato come auspicio amoroso
Dall’Odissea ai partigiani di Bonaparte, dalla canzone di Carosone e Gigli alle insegne municipali, la viola è uno dei più popolari simboli della Primavera che ha ornato i décolleté di belle dame e abbellisce la tavola e i dolci tipici della Pasqua come la Pastiera
Decora i capelli, accompagna i vini, orna i decolleté: situazioni in cui la regina delle orchidee fa trionfare la grazia della sua vistosa corolla e dei suoi petali distesi
La Fragaria x ananassa delizia l'occhio coi suoi fiori rosa o bianchi ed esalta il palato col succo dolce dei suoi frutti. Ma anche i progenitori di questo ibrido fecero innamorare i Romani, mentre Shakespeare li immaginò come nutrimento delle creature magiche nel suo “Sogno di una notte di mezza estate”
La bevanda che ormai sentiamo tutti come "italiana", non solo deriva da una coltivazione che viene dall'Estero, com'e' noto, ma e' stata valorizzata, nel suo consumo, da reali "d'importazione" come i D'Asburgo-Lorena
Il presepe e il Bambinello sono due punti di riferimento, coordinate geografiche della mia esistenza. Il primo è legato alla più sbalorditiva e pittoresca strada al mondo dedicata all’arte presepiale: San Gregorio Armeno a Napoli. Per ogni famiglia partenopea il Natale è anche una visita alle botteghe degli artigiani dove si possono trovare, oltre ai pastori, tutti gli elementi per arricchire di particolari il proprio presepe. In questa via il mondo diventa lillipuziano, la fantasia di un bambino come quella di un adulto può credere all’incredibile e vedere l’invisibile riavvicinandosi al divino...
Forte e resistente, allegro grazie alla sua generosa fioritura e al fitto fogliame, l'Oleandro colora con i suoi fiori spettacolari molte delle tristi e cementificate strade di città. Estremamente decorativo, vive bene anche in vaso sui balconi di casa ed è per questo che ogni estate davanti al nostro negozio vengono esposti due grandi piante di Nerium oleander. Mi piacciono soprattutto la varietà dai fiori bianchi come il latte di mandorla o dai fiori color pesca come i succosi frutti estivi.
ADVERTISEMENT
ADVERTISEMENT
ADVERTISEMENT